Un weekend di forte maltempo quello del 5 e 6 ottobre 2013
La settimana che si è chiusa ha visto temperature gradevoli e sopramedia soprattutto per le massime, grazie all'azione mitigatrice dell'anticiclone africano. Ancora oggi esso garantiva copertura alla nostra Penisola dagli sconvolgimenti che invece stanno avvenendo ad est e ad ovest: ad est si è già in pieno inverno con la Romania che sta avendo a che fare col peggior ottobre dal 1929, seppellita com'è dalla neve. Ma a noi al momento interessano gli accadimenti occidentali con Spagna e Francia che dopo giorni di bel tempo estivo si sono trovati a sopportare un poderoso assalto atlantico capace di generare sistemi temporaleschi di eccezionale forza per la stagione.
L'Italia subirà l'assalto di questa cosidetta "goccia fredda" dalle prime ore di sabato e ne porterà le conseguenze fino almeno al 9/10 ottobre: al solito le conseguenze peggiori si avranno all'arrivo di questa massa d'aria, che troverà uno strato precedente di caldo nel mare e sulla terra con forti contrasti termici. La benzina per forti temporali e nubifragi ci sarà tutta e almeno per il Lazio l'innesco sarà il tardo pomeriggio/serata di sabato 5 ottobre.
I modelli matematici di previsione al momento discordano fortemente su quali saranno le zone più colpite dai nubifragi: alcuni di essi vedono i nostri Castelli Romani fortemente coinvolti, con l'impossibilità dovuta alla risoluzione di discriminare un comune rispetto all'altro. Ma entriamo nei particolari.
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