Estate alle prese con i primi acciacchi! Il ritorno dell'Atlantico!
Possiamo finalmente dire che “l’esordio estivo” tanto atteso, che ha interessato tutta la Penisola in queste ultime giornate, è avvenuto con gran successo! I valori diurni sono risultati elevati specialmente nelle zone pedemontane dei Castelli (media-bassa collina) e in generale la colonnina di mercurio non ha esitato a superare la soglia dei 30 gradi raggiungendo addirittura in alcuni comuni valori di 34/36 gradi.
L’anticiclone africano che ha attanagliato il nostro Paese per più giorni, si trova in questo momento ad affrontare la potente spinta atlantica che sembra voler approdare alle nostre latitudini. A quanto pare ciò avverrà, ma l’unica incognita presente ad ora è quanto la depressione atlantica possa fornire i suoi effetti a livello di instabilità sul nostro Paese. Le zone della Penisola maggiormente interessate saranno quelle settentrionali e il crinale alpino laddove si avranno piogge e temporali, e per quanto riguarda le temperature, subiranno un calo su buona parte del Paese riportandosi cosi nella media del periodo.
Analisi in dettaglio:
La situazione barica attuale, vede la nostra Penisola ancora per poco intrappolata dall’anticiclone africano quest’ultimo nelle prossime ore scivolerà più a sud a causa della spinta di una depressione atlantica verso le nostre latitudini. Tale affondo sarà più deciso ad inizio settimana, momento in cui la goccia fredda avrà preso pieno possesso dell’Europa centro-settentrionale (in particolare Germania e Francia), con le Alpi che avranno ruolo di grande muro, alleviando in qualche modo gli effetti di questa perturbazione sul nostro Paese. Allo stesso tempo l’Anticiclone delle Azzorre prenderà pieno possesso dell’Europa Occidentale ed insieme all’Alta russo-siberiana a est creerà un canale di scorrimento per flussi umidi e freschi di matrice nord-atlantica verso l’Europa Centrale.
Configurazione che ci interesserà per buona parte della prossima settimana, con instabilità che dipenderà appunto dalla dinamica dell’affondo atlantico e dal posizionamento della goccia fredda, una certezza è il calo termico che avremo su gran parte della Penisola, con termiche in quota (850 hpa, 1500 metri circa) +8/10 al Nord, +12/+14 al Centro, +14/+16 al Sud.
Le infuocate massime del 19 giugno 2013: primi valori sopra i 35°CLa giornata del 19 giugno 2013 si sta rivelando come la più calda di questa possente fiammata di caldo africano: vuoi la lunghezza dell'insolazione prossima al massimo annuale, vuoi un leggero cambio di ventilazione questo mercoledì ha fatto cadere tutti i record annuali. Per la prima volta vengono sfondati i 35 gradi nelle località dei Castelli Romani e accade in diverse località: usciti i dati Arsial la palma spetta alla stazione pedemontana di Monte Compatri Colle Mattia che tocca i +36.3°C (oltre 4 gradi il valore del centro urbano posto più in alto) e poi le pedemontane di Marino, Frascati e Grottaferrata. E' tutto il settore settentrionale dei Colli Albani a soffrire di una minore mitigazione del mare e dei bacini, come spesso avviene con caldo africano: sopra i 32 gradi le alte Monte Compatri e Monte Porzio e sfonda i 30 gradi anche Rocca Priora. Più miti le località sul settore meridionale dei nostri Colli con Ariccia ed Albano poco sopra i 30 gradi, Rocca di Papa ed i Campi ben aldisotto. Mitissimo il Lago Albano che a nemmeno 300 metri di quota sfiora i 31 gradi. Domani, giovedì 20 giugno, sarà l'ultima giornata di quest'avvenzione calda: in fatti già in serata correnti umide atlantiche interesseranno parte della Penisola riportando pogge (ma non da noi) e valori termici in linea con la media, dunque caldo piacevole e ventilato. Ecco le massime registrate nelle località dei Castelli Romani mercoledì 19 giugno 2013:
Monte Compatri Colle Mattia +36.3°C Frascati +35.7°C Marino Gotto d'Oro +35.2°C Frascati Prataporci +35.0°C Grottaferrata Valle Marciana +35.0°C Velletri +34.4°C Marino +34.2°C Velletri Cantina Sperimentale +33.9°C Velletri Prato Lungo +33.8°C Albano Cecchina +33.4°C Lanuvio Campoleone +33.4°C Monte Porzio +33.3°C Monte Porzio Camaldoli +33.3°C Velletri Paganico +33.2°C Grottaferrata Molara +33.0°C Genzano Landi +32.9°C
Inizio settimana: prima ondata di calore! Quanto durerà?
La settimana passata ci ha regalato condizioni di tempo stabile e soleggiato con caldo nella norma,
grazie all'azione sul Mediterraneo centrale dell'anticiclone azzorriano. Dalla giornata di sabato però a scalzare la
figura barica ci sta pensando un altro anticiclone, l'africano, che sta prendendo piede su tutta la nostra penisola
apportando maggiore caldo con temperature al ridosso dei 30 gradi.
Analisi della situazione al livello europeo
Masse di aria molto calda, direttamente dal Sahara, con associata stabilità stanno penetrando nel Mediterraneo centrale.
A ovest del Vecchio Continente l'alta pressione delle Azzorre si trova in pieno Atlantico, facendo da blocco
alle perturbazioni. In questo contesto una goccia fredda si sta formando tra Francia e Spagna, inserendosi proprio
tra le due grandi figure altopressorie. Goccia fredda che nei prossimi giorni i modelli meteorologici vedono
scivolare poco a Nord delle Alpi, causando temporali su buona parte del loro crinale.
Sui nostri Castelli regnerà sole e caldo per i prossimi giorni. Caldo che dalla giornata odierna farà
il suo ingresso, per poi avere il suo apice tra domani e mercoledì. Le temperature alle quote medio-basse dell'atmosfera
(850hPa, circa 1500m), subiranno un graduale aumento, portandosi su valori intorno ai 19-20 gradi.
Questo si traduce con temperature in prossimità del suolo vicino e poco sopra i 30 gradi, con punte anche di 32-33 gradi
nelle medie-basse colline castellane.
Previsioni nel dettaglio
Lunedì 17 giugno: cielo sereno per l'intera giornata. Temperature in leggero aumento. Massime tra i 25 e 28 gradi
sui Castelli alti, tra i 30-31 sulla medio-bassa collina. Venti deboli prevalentemente meridionali.
Martedì 18 giugno: giornata ancora all'insegna della stabilità e del caldo. L'afa si farà sentire specie sulle zone
pedemontane dei Castelli. Temperature in aumento anche le minime. Massime che sui Castelli alti si attesteranno
tra i 26-28 gradi, sulla medio-bassa collina raggiungeranno punte di 32 gradi. Venti deboli meridionali.
Mercoledì 19 giugno: non ci sono sostanziali cambiamenti nella previsione rispetto ai giorni precedenti.
Godremo di una giornata di sole ma piuttosto calda e afosa, con massime che alle quote pianeggianti e di media-bassa
collina, raggiungeranno anche picchi di 33 gradi.
Conclusioni: il peggio di questa prima ondata di calore estiva avrà il suo culmine nei prossimi giorni fino al 20.
Nel weekend flussi deboli settentrionali riusciranno a scalfire la protezione dell'anticiclone?
Staremo a vedere, rimanete costantemente aggiornati.
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Le temperature massime del 17 giugno 2013: molte sopra i 30 gradiLa giornata di lunedì 17 giugno com'era ampiamente previsto è stata la più calda dell'anno, almeno per quanto riguarda le massime. I +19.2°C registrati dal radiosondaggio delle 12z a 850°C hanno infuocato i Castelli Romani, con massime diffusamente sopra i 30°C: in particolare soffrono le località del settore nord, meno mitigate dal mare o dai bacini albani con Frascati che arriva a 34 gradi, Marino che sfiora i 33 e Monte Porzio e Monte Compatri sopra i 31 gradi. Miti risultano Ariccia, Lanuvio ed Albano che restano sotto i 30 gradi, così come la nostra stazione meteo posta al Lago Albano e le due stazioni meteo più in quota, quella di Campi d'Annibale e Rocca Priora. Per quanto riguarda il futuro resteremo su questi valori fino a venerdì quando le temperature si riporteranno sulle medie del periodo. Oggi, 18 giugno, saranno possibili temporali di calore nel pomeriggio che dovrebbero riguardare anche se solo marginalmente le zone più orientali dei Castelli Romani.
Variabilità ancor per poco. Lestate è alle porte!Il weekend appena trascorso salvo dal punto di vista termico è risultato deludente nelle aspettative, la rimonta anticiclonica debole nella struttura ha permesso infiltrazioni umide da ovest con una copertura nuvolosa presente più del previsto almeno nella nostra regione. In queste ore, la “breve rimonta” si farà da parte scivolando a sud-est, lasciando spazio quindi a continue infiltrazioni d’aria umida e più fresca, di origine atlantica, che interesseranno la Penisola per i prossimi 2/3 giorni. A partire da giovedì per la gioia di molti, la stagione estiva concederà qualche giornata del suo operato, protagonista un'ampia rimonta anticiclonica che irromperà nel bacino del Mediterraneo e sulla nostra Penisola. Tale rimonta calda verso le nostre latitudini sarà favorita in altra sede dalla spinta a sud della “Depressione Islandese”. La fase iniziale vedrà un maggior coinvolgimento per le regioni del nord, in quanto il centro e il sud risentiranno della presenza di una goccia fredda balcanica, che renderà gradevole il clima. Di seguito il promontorio anticiclonico prenderà pieno possesso della Penisola, e parliamo appunto del fine settimana dove le temperature tenderanno gradualmente ad aumentare, raggiungendo picchi di 30 gradi anche sui Castelli Romani, con splendide giornate di sole. L’unico dubbio presente sarà la durata di questa configurazione. Potremo azzardare mettendo sul piatto i vari ostacoli che nei giorni potrebbero indebolire la struttura anticiclonica creando un cedimento e una conseguente arretramento della stessa:
Dubbi che scioglieremo nei prossimi giorni. ANALISI DAL SAT: Nuvolosità che dalla giornata di ieri si spinge da ovest (penisola iberica) verso la Sardegna successivamente sulle coste tirreniche e via via più all’interno. Complici i flussi umidi occidentali, che nelle prossime ore accentueranno l’arrivo di nubi con precipitazioni specialmente al Centro-Nord, e un leggero calo termico su buona parte del Paese. Ed ora passiamo alle tempo che ci aspetta sui Castelli a partire da oggi.
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