Tre giorni di forte maltempo dal 15 novembre 2014
L'ennesimo fronte perturbato atlantico sta approcciando l'Italia e vista la provenienza occidentale delle correnti ad essere interessate da forti piogge saranno ancora una volta le zone tirreniche. I Colli Albani non faranno eccezione nemmeno questa volta.
Dalla prima metà del pomeriggio di sabato inizierà a piovere sulle cittadine dei Castelli Romani e col passare delle ore l'intensità della pioggia aumenterà e in serata i fenomeni potranno assumere carattere temporalesco. Nel primo pomeriggio ci aspettiamo forti venti sui settori sud-occidentali dei Colli Albani, che saranno anche quelli più investiti dalle piogge.
Domenica e lunedì dopo una pausa dei fenomeni avremo uno schema simile, con le piogge più intense concentrate nel tardo pomeriggio-serata. Il totale dei 3 giorni potrebbe superare i 100 millimentri di pioggia.
Per questi fenomeni la Protezione Civile del Lazio ha emanato un bollettino di allerta arancione per tutti i comuni dei Castelli Romani, pertanto invitiamo i lettori a prestare attenzione a possibili allagamenti, frane e caduta di alberi: ricordiamo chequeste piogge pur se di intensità non eccezionale vanno ad interessare un territorio che ha già dovuto sopportare fenomeni intensi nei giorni scorsi.
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« Le previsioni si chiamano così perché esprimono una probabilità che si verifichi un evento, altrimenti le chiameremmo certezze » |
(Andrea Baroni 23 ottobre 2008) |
Veloce aggiornamento: tornano le piogge ed i temporali dal 12 novembre 2014
Dopo le grandi piogge del 6 e 7 novembre torna a cadere acqua in quantità sui Castelli Romani: un nuovo fronte atlantico trova in queste ore un campo di alta pressione sull'Europa Orientale e scaricherà tutta la sua umidità sulla nostra Penisola, specie sui settori tirrenici.
Già ieri l'Alto Lazio ha visto forti temporali, così come Liguria e Toscana e dalla notte sarà il turno anche dei Colli Albani.
Mentre scriviamo un'imponente linea temporalesca proveniente dal mare sta per approcciare la costa laziale (la vedete nella scansione radar delle 23:30): è quasi certo che le celle raggiungeranno anche le città dei Castelli Romani.
I modelli dicono che ci dobbiamo aspettare 36 ore di pioggia quasi ininterrotta che seppur non toccando i picchi del 6 e del 7 novembre scorsi potrà assumere fasi di forte intensità temporalesca, specie nella notte tra martedì e mercoledì e nelle ore centrali di mercoledì.
Avremo una pausa dei fenomeni solo giovedì in tarda mattinata/pomeriggio.
Invitiamo pertanto tutti i lettori a prestare la massima cautela e attenzione su allagamenti, smottamenti e frane, caduta di alberi e manufatti
Due giorni di stabilità in attesa di un weekend di forte maltempo
La mattina di oggi 13 novembre ha visto le ultime modeste piogge che hanno portato accumuli fino a 20 millimetri nella zona della Molara.
Ora inizia una fase di relativa stabilità che durerà un paio di giorni, in attesa del nuovo fronte perturbato atlantico che approccerà l'Italia da venerdì sera.
Per quanto riguarda i Castelli Romani le piogge torneranno sabato pomeriggio e lo faranno con grande intensità: si prevedono fenomeni che potranno assumere carattere temporalesco capaci di accumulare oltre 100 mm in 3 giorni, ossia dal pomeriggio di sabato fino a tutto lunedì. Al momento i modelli matematici ad alta risoluzione non ci dicono quanto e dove pioverà di più nei Colli Albani, al solito noi saremo ad aggiornarvi sul sito, sulla pagina Facebook e sull'account Twitter.
Tantissima l'acqua caduta in questi due giorni: tutti gli accumuli registrati dalla stazioni meteo dei Castelli Romani il 6 ed il 7 novembre 2014
Tanta tantissima l'acqua che questa saccatura nord-atlantica ha scaricato sulla Penisola. Non hanno fatto nessuna eccezione i Colli Albani, anzi: ieri ed oggi i versanti diversi del nostro sistema collinare si sono trovati in prima linea di fronti ai vasti fronti temporaleschi che hanno e stanno imperversando sul Paese.
Se ieri gli accumuli maggiori li hanno visti le stazioni poste sul settore settentrionale, con le stazioni di Monte Compatri e della Molara a superare i 100 millimetri di accumulo, oggi l'hanno fatta da padroni le stazioni di Velletri, Lanuvio, Rocca di Papa ed Ariccia.
Lunedì con l'uscita dei dati delle stazioni Arsial avremo il quadro completo e si potranno fare confronti con altre giornate molto piovose del passato, intanto i totali che abbiamo dicono che in due giorni è caduto quello che cade in un mese e più, con Lanuvio che supera i 250 millimetri, la Molara, i Campi d'Annibale, Velletri 5 Archi, Ariccia Galloro, i Pratoni del Vivaro, Cecchina e Monte Compatri superano o raggiungono o sfiorano i 200 mm. Valori assolutamente da nubifragio che hanno giustificato l'allerta emessa dalla Protezione Civile, confermata anche dai numerosi smottamenti e cadute di manufatti ed alberi che si sono registrate in giro nei Castelli.
Accumuli totali del 6 e del 7 novembre 2014 nei Castelli Romani:
Lanuvio Centro 251.8 mm
Grottaferrata Molara 244.4 mm
Rocca di Papa Campi d'Annibale 235.0 mm
Velletri Cinque Archi 234.2 mm
Ariccia Galloro 209.1 mm
Rocca di Papa Pratoni del Vivaro 203.0 mm
Albano Cecchina 199.9 mm
Monte Compatri Centro 199.8 mm
Albano Centro 196.6 mm
Rocca di Papa Centro 195.4 mm
Monte Porzio Mondragone 186.6 mm
Velletri Centro 186.4 mm
Marino Centro 180.9 mm
Rocca Priora Centro 176.8 mm
Monte Compatri Regillo 170.4 mm
Lariano Piazza Brass 164.2 mm
Ariccia Catena 154.9 mm
Velletri Madonna degli Angeli 151.6 mm
Frascati Centro 134.6 mm
Velletri Paganico 134.3 mm