La soluzione ideale per la messa online di dati meteo
L'aspirazione cui tende qualunque meteo-appassionato che abbia appena conprato una centralina di rilevazioni meteorologiche sia essa Davis, Lacrosse, Oregon ecc è di metterla prima possibile online, pubblicandone i dati in tempo reale su una rete meteo (come la nostra o quella dell'Associazione Bernacca) o sul suo sito personale. I motivi sono molteplici e vanno dal controllo remoto delle condizioni (caso tipico è quello in cui dall'ufficio si controlla la situazione a casa) alla semplice e pura divulgazione scientifica.
La pubblicazione si scontra però con il problema che le nostre stazioni necessitano di avere collegato il datalogger ad un pc acceso h24, a meno di costose alternative non disponibili su tutte le piattaforme (tipo il Weayherlink IP della Davis). Ciò comporta consumi di energia elettrica importanti, spreco di potenza di questi computer e rumore ambientale spesso intollerabile in stanze piccole dovuto al suono delle ventole di raffreddamento.
Previsioni meteo per i Castelli Romani 20, 21, 22, 23 settembre 2010Le precipitazioni di questi giorni hanno colpito in maniera davvero randomica nel Lazio, con gli accumuli piovosi più discontinui che si potessero immaginare già a pochi km di distanza. I modelli previsionali sono stati corretti nel vedere gli scarsi apporti sui Castelli Romani, ma quel che doveva cadere avrebbe dovuto farlo con furia temporalesca ed invece così non è stato, almeno sui Colli Albani. Chiusa questa parentesi perturbata la prima metà della settimana prossima sarà all'insegna di un anticiclone sub-tropicale che si ergerà fino a proteggere le nostre colline garantendo bel tempo almeno fino a giovedì, con temperature nella piacevole media settembrina. Invitiamo i lettori a godere di queste giornate perché pare che la seconda metà sarà molto perturbata e fredda. Ma vi sapremo dire di più con nel prossimo articolo
Sotto i piedi di Roma si agita un vulcano di Franco Foresta MartinSembrava totalmente inattivo da almeno 20 mila anni il Vulcano Laziale, quel grande complesso di colline e di crateri riempiti d' acqua e trasformati in laghi che si estende ai piedi di Roma, nella localita' dei cosiddetti Castelli Romani. E invece da' segni di rinnovata attivita' . In alcuni punti il suolo lievita e si solleva di alcune decine di centimetri. Si puo' parlare di un vero e proprio "bradisismo", simile a quello dei Campi Flegrei. La scoperta, recentissima, ci viene segnalata dai ricercatori dell' Istituto nazionale di Geofisica (Ing), proprio all' indomani delle numerose scosse di terremoto avvertite la scorsa settimana a Roma. "L' evidenza del sollevamento in atto l' abbiamo avuta pochi mesi fa, nel corso di una campagna di misure effettuata lungo una linea di livellazione munita di capisaldi che attraversa i Castelli", spiega il sismologo Alessandro Amato, uno degli autori della ricerca. "Questa linea di una quarantina di km si sviluppa lungo le localita' di Capannelle, via Appia, Frattocchie, Laghi di Albano, Nemi e Genzano, Velletri e Cisterna di Latina. Le sue quote erano state misurate due volte, nel 1890 e nel 1951 dall' Istituto Geografico Militare".
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La storica avvezione fredda del gennaio - febbraio 1929Dal 3 gennaio al 25 febbraio 1929 si ebbero praticamente 2 mesi di temperature sottozero in collina, con valori termici in alcuni casi mai più battuti. Ecco alcuni dati tratti dagli Annali Apat.
Monte Guadagnolo 1204 mslm Il pluviometro registrò 122 mm totali di neve fusa a gennaio e 181 mm a febbraio.
Rocca di Papa 685 mslm Registrò un giorno di ghiaccio in febbraio, 21 giorni di gelo in gennaio e 22 in febbraio, con temperature minime che scesero fino al record di -10.2°C il 3 febbraio (ci furono anche due -6.8°C e due -6.4°C)
Albano 384 mslm Il pluviometro registrò 7 mm totali di neve fusa a febbraio.
Previsioni meteo Italia 18 e 19 settembre 2010Previsioni a cura di Marco Mastrofini studente dell'Istituto Tecnico Aeronautico di Sato "Francesco De Pinedo"
Situazione per questo fine settimana:
Sabato 18/09/2010: Cattivo tempo al Nord per tutta la giornata con probabili piogge a causa di un fronte caldo già arrivato da oggi e a causa di un fronte freddo in arrivo da ovest, che comporterà anche un peggioramento delle condizioni meteorologiche al Centro sin dalle prime ore del pomeriggio e sulla Sardegna sin dalla tarda mattinata. Sereno al Sud anche se cominceranno ad esserci nuvole su Campania, Puglia, Basilicata verso il pomeriggio, escludendo pero' la possibilita' di piogge.
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