Aggiornamenti previsionali del primo febbraio 2015
Ore 19:15 con il rasserenarsi del sole ed un certo abbassamento delle temperature in quota le temperature nelle nostre località si sono abbassate e in qualche caso (Vivaro) sono già negative.
EVOLUZIONE: nelle prossime ore arriveranno precipitazioni dal mare, particolarmente dopo la mezzanotte e fino alla mattina di domani, che accompagnandosi alle basse temperature consentiranno accumuli nevosi fino a 4/500 metri di quota, forse più in basso. Al momento è impossibile dire con precisione le località che vedranno la neve stanotte, è molto probabile che siano le due Rocche, Monte Compatri, Nemi, forse Albano, Ariccia e Genzano e zone alte di tutti gli altri comuni.
Ore 8:00 Un sistema temporalesco sta entrando dal mare sull'area romana e si segnalano già le prime forti precipitazioni su Roma. Contemporaneamente parte delle località die Castelli Romani sono su valori di temperatura tra 2 e4 gradi che in caso di forti precipitaizioni potrebbero crollare.
La conseguenza di questi due fattori è la possibilità di temporali nevosi con accumuli fino almeno ai 3/400 metri di quota, anche se al momento è impossibile dire dove e con quale intensità.
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Analisi del 31 gennaio 2015: situazione ed evoluzione
SITUAZIONE: il ritorno dell'aria artica avvenuto ieri nel tardo pomeriggio non si è accompagnato da precipitazioni di rilievo. Intorno alle 20 di ieri le temperature erano scese a valori tali da far nevicare fino a quote collinari, ma i pochi nuclei precipitativi arrivati fin da noi hanno portato sfiocchettate o cadute di neve tonda. Le rigide minime del 29 gennaio 2015Le temperature minime registrate la notte tra il 28 ed il 29 gennaio sono state tra le più fredde (in diversi casi le più fredde) dell'inverno: complice la più classica della inversioni termiche è bastata una -1.5 a 850 hPa (1394 metri) per spingere molte località sottozero, anche sotto i valori che si erano registrati lo scorso 31 dicembre 2014. Ecco così i Pratoni del Vivaro scendere a -5.7°C, la Molara a -2.5°C, Landi -2.2°C, Catena -1.7°C; la prima delle stazioni poste a quote montane, i Campi d'Annibale si fermano a -0.9°C e restano ben sopra lo zero Rocca di Papa (tra le più calde) e Rocca Priora che fa la minima a metà giornata quando iniziano le precipitazioni (per alcuni minuti nevose). Le località con minima più alta sono, come spesso accade, Lanuvio e Velletri.
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Veloce aggiornamento delle previsioni: possibile neve nel pomeriggio del 30 gennaio 2015
SITUAZIONE: un minimo pressorio da record (forse mai registrato prima in Italia) ha portato e continua a portare piogge a tratti forti e vento sui Colli Albani, con temperature molto sopra media. Un weekend di metà gennaio con piogge e ritorno alla media climaticaSinora questo 2015 si è dimostrato avaro di condizioni invernali: freddo se ne è visto davvero poco e di pioggia neanche a parlarne. Ne risentono molto le località sciistiche sia alpine che appenniniche, al momento in deficit di neve. Per fortuna la situazione è destinata a cambiare per l'afflusso di aria fresca atlantica che sta già approcciando l'arco alpino. Quest'aria moderatamente fredda sta riportando verso la media le temperature ed il suo carico umido ricopre di neve le piste già a quote medio-basse. L'impatto di questo cambio circolatorio per i Colli Albani si è visto stamattina con un generale rinforzo dei venti che hanno sfiorato i 60 Km/h al Lago Albano ed nella copertura nuvolosa in aumento: già domani mattina cominceranno le prima pioggie che seppur con pause caratterizzeranno il fine settimana, assieme ad un ritorno alle fresche medie del periodo. Attenzione, c'era già chi sbandierava l'arrivo di neve sui Castelli Romani e su Roma: i valori termici previsti arriveranno a malapena ad uno +0°C a 850 hPa che consentirà al massimo di vedere qualche fiocco tra la piogga a Monte Cavo, al culmine dei fenomeni; probabile la neve su Monte Guadagnolo nei vicini Prenestini. L'appuntamento con una bella nevicata con accumulo per le città dei Castelli Romani è ancora una volta rimandato, forse a fine mese, probabilmente ancora oltre.
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- Le temperature minime del 13 gennaio 2015: la più classica delle inversioni termiche
- Staffilata fredda in arrivo sui Castelli Romani
- Giorno di gelo per i Castelli Romani: in molti casi perfino un giorno di ghiaccio. Le minime e le massime del 31 dicembre 2014
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