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METEO GIORNALE
  • Meteo: anno senza Estate. La storia si ripete? Ma è realmente possibile?

    [caption id="attachment_215729" align="alignnone" width="1280"] 1816 summer temperature anomaly (°C) with respect to 1971-2000 climatology. Data source:ftp://ftp.ncdc.noaa.gov/pub/data/paleo/historical/europe-seasonal-files/[/caption]

     

    L’analisi scientifica delle anomalie meteorologiche: il caso del 1816

    Nel contesto attuale di riscaldamento globale, l’ipotesi di un anno senza estate appare come un’utopia. La storia meteorologica ci racconta di un evento realmente accaduto poco più di due secoli fa, nel 1816, quando l’Europa visse una stagione estiva anomala, caratterizzata da temperature insolitamente basse e precipitazioni abbondanti.

     

    Il motivo

    Gli studi scientifici hanno evidenziato che le eruzioni vulcaniche possono avere un impatto significativo sul meteo, influenzando la circolazione atmosferica e i regimi pluviometrici. Nel caso specifico del 1816, l’eruzione del vulcano Tambora in Indonesia, avvenuta l’anno precedente, fu il principale fattore scatenante delle anomalie meteorologiche osservate. Le ceneri vulcaniche immesse in atmosfera alterarono la tipica circolazione atmosferica sul comparto euro-atlantico, portando a un incremento delle precipitazioni estive nel Centro-Sud Europa e alla distruzione dei raccolti nell’Europa Settentrionale.

     

    In Italia, si verificò persino il fenomeno della neve rossa, probabilmente causato dalle ceneri vulcaniche. Questo evento eccezionale dimostra come le eruzioni vulcaniche possano avere ripercussioni dirette sul meteo a livello globale.

     

    Le influenze dei vulcani sul meteo

    Le eruzioni vulcaniche tropicali, con l’emissione di grandi quantità di cenere in atmosfera, possono influenzare il regime delle precipitazioni in ambito euro-mediterraneo. Ad esempio, l’eruzione del Monte Pinatubo nelle Filippine nel 1991 portò all’emissione di circa 20 milioni di tonnellate di anidride solforosa (SO2) in stratosfera. Queste particelle di aerosol si diffusero a livello planetario, rimanendo in atmosfera per anni e causando un raffreddamento della superficie terrestre per un periodo di quasi due anni, con una diminuzione della temperatura di circa 0,6°C.

    Al contrario, l’eruzione del vulcano Tonga nel 2022 potrebbe aver contribuito all’accelerazione del riscaldamento globale, a causa dell’eccezionale quantità di vapore acqueo immesso in atmosfera, che intensifica l’effetto serra.

     

    Ma è realmente possibile? O è solo qualcosa di remoto?

    Le eruzioni vulcaniche rappresentano un fattore determinante nelle dinamiche meteorologiche globali. La loro influenza può manifestarsi attraverso variazioni significative delle temperature e dei regimi pluviometrici, con conseguenze dirette sulle attività umane e sull’ambiente. Ad oggi, comunque, rimane qualcosa di inavvicinabile, anche perché in era antropogenica il caldo record sovrasta sempre il freddo

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  • Weekend: più Sole e Temperature in aumento. Disturbi solo locali

    L'influenza del peggioramento che ha interessato diverse regioni italiane nei giorni scorsi sta gradualmente diminuendo. La pressione atmosferica, in via di incremento, suggerisce un'imminente fase di miglioramento generale delle condizioni meteorologiche e climatiche per questo weekend.

     

    Nel corso del Sabato, ci attendiamo un progressivo aumento della pressione atmosferica, con conseguenti condizioni meteo gradevoli in molte aree del Paese. Durante la giornata, prevediamo principalmente un cielo sereno o poco nuvoloso, con alcune nuvole sparse soprattutto sulle zone montuose.

     

    Eventuali precipitazioni brevi e irregolari potrebbero verificarsi, soprattutto sulle zone montane, senza un'elevata estensione territoriale. Da segnalare anche un graduale aumento delle temperature, che garantirà un clima piacevole su larga parte del territorio nazionale.

     

    Per gli appassionati di bel tempo, arriva un'ottima notizia anche per la Domenica. Un'area di alta pressione mantiene il suo controllo sull'Italia, promettendo un'altra giornata caratterizzata da condizioni meteorologiche favorevoli.

     

    Il sole splenderà senza ostacoli in un cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso, specialmente nelle regioni del Centro-Sud e del Nordest. Tuttavia, le regioni del Nordovest potrebbero registrare una maggiore copertura nuvolosa, con possibili piovaschi brevi, soprattutto nel pomeriggio sulle zone alpine.

     

    Anche la Domenica sarà caratterizzata da un clima mite e gradevole, grazie a un ulteriore, seppur moderato, aumento delle temperature, mantenendosi nei range della media climatologica per il periodo.

     

    Volgendo poi lo sguardo a prua, l'inizio della settimana sarà ancora sotto il segno del caldo bel tempo. Tuttavia, tra Martedì e Mercoledì, il quadro meteorologico sembra destinato a subire un nuovo cambiamento verso il peggio! Ci aggiorneremo.

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  • Starliner, la navicella spaziale pronta al lancio verso la ISS: ecco come eviterà le “zone nere”

    Il centro spaziale Kennedy in Florida è stato⁣ testimone di un momento‍ storico per⁣ la ⁣Boeing e la sua‌ navicella ⁤spaziale Starliner, che si prepara al suo primo lancio con equipaggio. ​Gli ‌astronauti della NASA Suni Williams⁣ e Butch Wilmore‌ hanno riflettuto sulle differenze tra i loro ⁢precedenti viaggi nello spazio e la nuova capacità di evitare le⁢ aree note ‍come​ “zone nere”, dove ​l’equipaggio di una ⁢navicella‍ spaziale probabilmente ​non sopravviverebbe in ‍caso ‌di guasto.

     

    Il volo ⁣di prova con equipaggio ‌(CFT) segna l’ultima⁢ pietra miliare per la navicella spaziale della Boeing, progettata⁤ per trasportare esseri umani avanti e indietro dalla stazione spaziale. La‌ NASA‍ e ‍la Boeing prevedono di lanciare lo Starliner su un razzo United Launch Alliance Atlas V dal complesso di lancio 41 presso la stazione delle forze spaziali di Cape Canaveral in Florida.

    Entrambi gli astronauti hanno precedentemente partecipato al lancio con lo Space Shuttle della⁣ NASA e‌ la ⁣navicella spaziale Soyuz della Russia. ⁣Gli ⁤astronauti hanno parlato con i giornalisti prima del lancio, esprimendo la loro fiducia nel design della navicella spaziale e affermando che ha più differenze che‍ somiglianze ‌con ‌i loro ‌precedenti voli⁣ spaziali.

     

    A differenza dello Space Shuttle, la navicella spaziale Starliner offre una sicurezza aggiuntiva‌ con aborti di lancio e di piattaforma lungo la sua traiettoria verso​ lo spazio. Questi ⁤aborti ⁢invierebbero la navicella spaziale lontano per un atterraggio tramite paracadute e ⁣il sistema di airbag dello Starliner.

    Wilmore ha descritto le “zone nere” del programma dello Shuttle, affermando che lo Starliner non le ha.‌ “C’erano molte zone nere, dove se ⁢avessi avuto guasti specifici in alcune ‍parti della traiettoria mentre stavi entrando in orbita, non avresti potuto sopravvivere. Non saresti sopravvissuto se avessi avuto determinati guasti”, ha detto Wilmore. “Questa navicella spaziale ‌non ha quelle zone.”

     

    Wilmore ha detto ‍che lo Starliner aveva “zone nere” durante il rientro, ma dopo alcuni ​cambiamenti, gli astronauti ora possono utilizzare una “modalità di backup” e guidare⁤ manualmente la⁢ navicella spaziale fino all’atterraggio.‍ Questo permette agli astronauti di controllare la navicella spaziale “per un atterraggio preciso qui sulla Terra”.

    “È possibile passare in modalità ‍di backup a ‍metà del rientro⁤ e colpire ancora il bersaglio ​quando non si hanno nemmeno i computer. È piuttosto notevole. E questa è​ l’unica navicella spaziale che può farlo”, ha detto Wilmore.

     

    Lo Starliner è progettato per atterrare sulla terraferma ⁣durante il rientro, ma‍ in caso di aborto di emergenza del lancio, la navicella spaziale ammarerebbe nell’Oceano Atlantico. “Possiamo abortire dal lancio ‌fino all’orbita. Quindi ‍quella capacità è fantastica, e siamo sulla punta più ⁢alta.⁢ Quindi starò bene. ⁤Non dirò che il viaggio sarà super tranquillo, ma starò‍ bene”, ha detto Williams.

    Boeing, ULA e NASA ⁣prevedono di‌ lanciare Williams e Wilmore verso la Stazione Spaziale Internazionale‍ lunedì ⁤sera per ​un volo di prova di una settimana. Un CFT di successo culminerà in un atterraggio morbido della navicella spaziale Starliner nel deserto‍ del sud-ovest.

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