Il ritorno del freddo e della neve il 5 marzo 2015
Marzo si sa, è un mese pazzarello, spesso caratterizzato da repentini passaggi tra bello e cattivo tempo, sole e poi pioggia e freddo. Questo marzo 2015, che vedrebbe già concluso l'inverno meteorologico, non farà eccezione.
Stanotte aria di estrazione artica farà il suo ingresso sull'Italia portando freddo e severo maltempo: data la provenienza tirrenica e nord-occidentale di tale aria i Colli Albani saranno pesantemente coinvolti.
Le prime ore di giovedì 5 marzo vedranno un'intensificarsi delle precipitazioni che a metà mattina diventeranno nevose sopra i 4/500 metri con piccoli accumuli nevosi al suolo che potranno aversi sopra i 6/700 metri di quota. I fenomeni cesseranno nel corso del pomeriggio per la traslazione del minimo pressorio verso sud-est. Determinante sarà il ruolo del vento che i modelli prevedono di grande forza dalla mattina di giovedì fino a sabato: nei comuni più alti dei Castelli Romani, specie quelli dell'arco settentrionale tuscolano potranno registrarsi giovedì raffiche fino a 90 Km/h.
Con l'esaurirsi dei fenomeni si accentuerà il freddo, complice la detta grande ventilazione: i cieli si sgombreranno ma le temperature minime previste per venerdì 6 marzo non saranno particolarmente basse vista la grande ventilazione.
Venerdì e sabato non ci aspettiamo precipitazioni, ma il freddo sarà intenso: soprattutto perché acuito dalla forte ventilazione.
Invitiamo i lettori a prestare attenzione ai disagi causati dalle nevicate e alla probabile caduta di rami e manufatti a causa del forte vento.