Molto caldo oggi, tanti record, ma sarebbe potuto andare peggio
La più intensa delle fiammate africane di quest'anno doveva portare record e l'ha fatto, anche se per fortuna solo annuali. Infatti nonostante in quota fosse presente una temperatura di +24.2°C gradi a 850 hPa (oltre 1500 metri) il mancato arrivo della +26°C, la pressione atmosferica non elevatissima, il fatto che si partisse da minima fresche (per il periodo) dovute alla forte ventilazione di ieri e una copertura nuvolosa presente per buona parte della giornata (e che ha fatto anche piovere su Roma) non si sono raggiunti i picchi dell'agosto 2007.
Le massime raggiunte sono comunque notevoli ed in molti casi record per stazioni recenti o tra le più alte di sempre per stazioni ormai storiche: fanno il record annuale Cancelliera, Cecchina, la Molara, Campoleone tutte sopra i 35 gradi; record annuale anche a Monte Compatri (a quasi 35°C), Catena, Albano. Miti seppur con record i Pratoni del Vivaro e Rocca Priora e incredibili i quasi 33 gradi della stazione dell'Idrografico dei Campi d'Annibale.
Le stazioni meteo più calde però (in attesa dei dati Arsial di domani) sono i centri di Marino e Frascati che sfiorano i 37 gradi (ci riserviamo però dei dubbi sui schermi solari applicati ai sensori); all'opposto la nostra stazione di Rocca di Papa e quella del Lago Albano, sotto i 33 gradi.
Per quanto riguada le zone contigue torna sopra i 40 gradi Tor Vergata e fa il record Gallicano nel Lazio, ancora sopra i 37 gradi.
Nuova potente fiammata caldaPensavamo che questo 2012 avesse già dato il massimo in termini di caldo, considerate le elevatissime temperature massime raggiunte il primo luglio, il 2 luglio e poi il 27 luglio ed il 28 sempre dello scorso mese ed invece l'anticiclone africano che aveva concesso una tregua tra il 22 ed il 25 aveva in serbo nuove sorprese... Abbiamo aspettato a darvi l'ufficialità ma oramai è certo che vivremo una nuova potentissima risalita dell'anticiclone sub-tropicale africano che nei giorni di domenica, lunedì e martedì ci porterà l'Africa in casa: il Lazio ed i Castelli Romani con esso si troveranno su quest'autostrada calda percorsa da temperature che a 850 hPa potranno toccare i +25°C, uno dei valori più alti di sempre e ben superiori a quelli che fecero del 25 agosto 2007 la giornata più calda di sempre. Chiariamo, non è automatico che si battano i valori record di quel giorno: molto dipenderà dalla pressione atmosferica e dai venti, che secondo i modelli si attiveranno sottoforma di brezza di mare nelle ore centrali della giornata dai quadranti meridionali. Tali venti non saranno in grado di mtiigrare la calura soprattutto sui settori settentrionali dei Colli Albani e prevediamo che le pedemontane nord dei Castelli e alcune zone dei Prenestini possano superare i 40 gradi di massima nelle giornate di lunedì e martedì.
Massime record il 27 luglio 2012Il caldo è tornato e lo ha fatto con violenza: ieri, 27 luglio, primo giorno del ritorno dell'anticiclone africano le massime come previsto sono tornate sopra i 30 gradi ed in molti casi hanno segnato il picco annuale. Le temperature in libera atmosfera erano inferiori a quelle del primo e del 2 luglio, giorni ai quali risalivano molti dei precedenti record ma stavolta ci si sono messi arroventati venti orientali a far schizzare le temperature: le stazioni che ne hanno sofferto hanno tutte sorpassato il record annuale. In particolare record lo fa Cancelliera con +36.4°C, stazione più calda in attesa dei dati Arsial di lunedì, poi Santa Maria delle Mole, sempre sopra i 36 gradi e Velletri Paganico; venendo ai centri urbani si confermano molto calde anche Marino, Frascati, Grottaferrata e Velletri, poi Monte Compatri che batte il record annuale. Miti si confermano Lanuvio, Albano ed Ariccia tutte a ridosso o sotto i 33 gradi. Notevoli per quota e mitezza i 31 gradi delle Rocche ed i 30 dei Campi d'Annibale.
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Le massime del 28 luglio 2012: caldo feroce ad un passo da record storiciLo scorso 28 luglio 2012 è stata la giornata caratterizzata dai geopotenziali più alti in quota, ossia in libera atmosfera non è mai stato così caldo quest'anno. Alle 14 il radiosondaggio di Pratica di Mare ha registrato infatti +22.8°C alla quota di 850 hPa, un valore molto vicino al record di +23.4°C del 25 agosto 2007, la giornata con le massime più calde di sempre nei Castelli Romani nella quale le due pedemontane di Monte Compatri superarono i 42°C. Anche se allora al suolo c'era una compressione maggiore e di conseguenza temperature ancora maggiori di quelle del 28 i valori toccati lo scorso venerdì sono stati di assoluto rilievo e tali che non se ne registravano da anni: le zone albane settentrionali ed i prenestini hanno nuovamente fatto la massima annuale mentre un diverso regime dei venti ha salvato i Colli Albani meridionali e centrali. Fanno la massima annuale Pantano Borghese che registra +41.1°C e Colle Mattia che supera i 39 gradi: ben sopra i 35 gradi Frascati, Valle Marciana, Marino, Camaldoli. Oltre i 34 gradi Monte Porzio, Velletri, Monte Compatri spesso con record annuale e temperature tra le più alte di sempre.
Temporale impressionante a Landi: 70 mm in pochi minutiIntorno alle 18 del 24 luglio 2012 un fortissimo temporale ha coinvolto la fascia pedemontana meridionale dei Colli Albani: rain rates elevatissimi, grandine e vento sono il frutto di una potente cella temporalesca (forse autorigenerante) proveniente dai Lepini e che ha attraversato da Est ad Ovest. A farne le spese è stata soprattutto la nostra stazione meteo di Genzano Landi, che è stata probabilmente la più piovosa del Lazio con 78 mm nelle 24 ore. Gli accumuli seguenti in classifica sono quelli delle zone marginalmente coinvolte dal temporale, come Norma, nei Lepini, sopra i 40 mm da dove si pensa sia partito, poi Marino Gotto d'oro con 44 mm, la zona di Selvotta a Roma con 54 mm. Durante il temporale la stazione meteo di Santa Maria delle Mole avrebbe registrato una raffica di ben 96.2 Km/h!!! Notevoli anche i 48 Km/h di Landi, solitamente poco ventosa. Pochi km a nord di Landi, e delle pedemontane di Velletri e Marino il nulla con accumuli inferiori ai 10 mm: la cella ha caaminato in un corridoio strettissimo da SE a NO. Pochissima pioggia anche nei Prenestini, posti ancora più a nord. In definitiva fatto salvo questo eccezionale episodio, il peggioramento causato dalla goccia fredda scandinava, è stato un mezzo flop capace solo di riportare il fresco per alcuni giorni dopo un giugno tra i più caldi degli ultimi 200 anni ed un luglio non da meno. Nei prossimi giorni ci aspetta il ritorno dell'anticiclone africano, con temperature massime che nel weekend sfonderanno ovunque i 30 gradi con le pedemontane di Monte Compatri, Marino e Velletri che torneranno su valori prossimi ai 40 gradi. Stavolta pare che la botta calda sarà veloce e l'inizio della settimana prossima vedrà un ritorno in media.
Piogge registrate il 24 luglio 2012 nei Castelli Romani:
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