I temporali dell'11 luglio e gli scenari futuri
Gli ultimi giorni hanno visto le condizioni meteo fotocopiarsi di giorno in giorno: caldo e sole al mattino, addensamenti all'ora di pranzo e temporali nel pomeriggio. Questo tempo è tipico delle estati in cui la protezione all'Italia è offerta da un Anticiclone delle Azzorre debole e lontano che presta il fianco ad infiltrazioni di aria fresca da est o da nord-ovest. E' accaduto in particolar modo negli ultimi due giorni, ma mentre mercoledì 10 luglio erano stati premiate le zone nord di Roma e martedì 9 la fascia dell'Agro Labicano da Gallicano a Colle Prenestino ieri sono stati presi in pieno i Colli Albani settentrionali.
Una prima cella temporalesca è passata intorno alle 14 a SO dei Castelli Romani scaricando 11 mm su Cecchina, ma lo spettacolo vero si è consumato alle 15 quando una linea temporalesca con asse N e lunga 30 km ha impattato in maniera molto violenta sui Colli Albani settentrionali in una fascia molto molto stretta: da Frascati Prataporci ad O fino a Rocca Priora ad E sono caduti muri d'acqua e grandine con rain rates che hanno toccato a Monte Compatri centro i 250 mm/h, in particolare grossi chicchi di grandine sono caduti su Monte Compatri e Rocca Priora con temperature crollate alla minima di rispettivamente +15.2°C e +14.0°C. Importanti gli accumuli, con la pedemontana di Colle Mattia, Monte Porzio e Monte Compatri sui 60 mm, Rocca Priora a 45 mm; c'è stata gloria anche per alcune stazioni sul settore meridionale dei Castelli, con Lanuvio, Landi e Paganico sopra i 20 mm. Da rilevare quanto sia stato chirurgico l'impatto dei temporali, che già a Frascati, Grottaferrata e Marino non hanno accumulato una goccia. Tra i dati rilevanti di ieri ci sono i 2816 fulmini caduti tra le 14:30 e le 16:30 sul Centro Italia, segno che quando le infiltrazioni di aria fresca, quando come ieri sono occidentali scatenano molta ma molta più energia: uno di essi ha purtroppo interessato la stazione meteo degli amici di Meteoroccapriora, mettendone fuori uso l'anemometro ed un pc.
Per quanto riguarda i giorni a venire ci sarà instabilità pomeridiana anche oggi venerdì 12 luglio, i temporali sarebbero dovuti restare confinati in Appennino, ma al momento di questo revisione ne è nato giusto uno sui Castelli occidentali; qualcosa di simile dovrebbe accadere domani sabato 13. Domenica invece i Castelli Romani rivivranno temporali forti già dalla tarda mattinata: gli indici di energia nell'atmosfera e gli accumuli previsti sono importanti, dunque invitiamo i lettori a prestare attenzione.
Di seguito gli accumuli dell'11 luglio 2013 rilevati dalle stazioni meteo dei Castelli Romani:
Monte Compatri Colle Mattia 63.6 mm
Monte Porzio Romoli 62.6 mm
Monte Compatri Centro 59.0 mm
Rocca Priora 44.7 mm
Monte Compatri Regillo 40.6 mm
Monte Compatri Pantano Borghese 26.0 mm
Lanuvio Centro 22.9 mm
Genzano Landi 22.0 mm
Velletri Prato Lungo 20.2 mm
Albano Cecchina 11.4 mm
Frascati Prataporci 7.4 mm
Pratoni del Vivaro 6.0 mm
Albano Cecchina (Idrografico) 4.5 mm
Velletri Paganico 3.6 mm
Monte Porzio Camaldoli 3.4 mm
Rocca di Papa Centro 3.3 mm
Ariccia Catena 1.5 mm
Velletri Cantina Sperimentale 0.6 mm
Velletri Cappuccini 0.6 mm
Albano Centro 0.0 mm
Ariccia Centro 0.0 mm
Frascati Villa Sora 0.0 mm
Grottaferrata Molara 0.0 mm
Grottaferrata Valle Marciana 0.0 mm
Lago Albano 0.0 mm
Lanuvio Campoleone 0.0 mm
Lariano Centro 0.0 mm
Marino Centro 0.0 mm
Marino Gotto d’Oro 0.0 mm