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L'importanza di un sistema integrato di gestione delle emergenze

Questi 5 giorni di forti nevicate hanno fatto emergere in maniera netta la differente gestione dell'emergenza meteo da parte dei comuni: mentre in realtà come Roma la gestione è stata colpevolmente dilettantesca, in altre come Monte Compatri e Gallicano nel Lazio un sistema integrato di predizione e monitoraggio dei fenomeni ha scongiurato danni importanti e garantito la circolazione sulle strade. Il costante contatto che Meteocastelli ha mantenuto con la Protezione Civile Beta 91 e l'Amministrazione Comunale di Monte Compatri ha consentito quando possibile e fatti salvi i blackout di fornire continue informazioni sulle precipitazioni in arrivo e le temperature previste e in atto, con il fondamentale contributo di Gallicano Meteo che ha messo a disposizione immagini satellitari in tempo reale e la sua competenza relazionandosi nella stessa maniera con la Protezione Civile locale. Preziosa anche la collaborazione con Meteopalestrina, che ha fornito meteogrammi ed altri servizi.

Fondamentale il ruolo delle webcam comunali, come quelle di Monte Compatri, in grado di dare a tutti i cittadini compatresi immagini in tempo reale della condizione meteo nel complesso e nel dettaglio del Comune: la riprova è nel boom di visite alle stesse sia sul sito istituzionale del Comune (peraltro mantenuto sempre aggiornato con notizie ed ordinanze) che sul nostro che fornisce l'hosting. Questo è un servizio che il Comune di Monte Compatri ha, solo tra i 14 dei Castelli Romani.

Mosche bianche sono sempre quei comuni che hanno capito l'importanza di ospitare e dar visibilità ai dati meteo che privati cittadini hanno installato presso i centri dei comuni dei Castelli: avere accesso a una sinottica delle temperature dell'area dei Colli Albani è stato determinante per capire l'evoluzione delle nevicate della notte tra il 3 e il 4 febbraio, quando i Castelli erano spaccati in due settori. Biasismiamo però quei grandi centri come Marino, Albano, Frascati, Genzano e i più piccoli Colonna, Lariano, Nemi dove nessuna amministrazione né privato mette a disposizione dati meteorologici fondamentali.

Nell'emergenza è stata importante l'ormai enorme community su Facebook che ha scambiato segnalazioni meteo, fotografie e notizie di pubblica utilità quando Meteocastelli ha sopperito all'assenza informativa di molti comuni e a quella scandalosa di AceaAto2 riguardo a temi come l'assenza d'acqua, la viabilità, l'apertura delle scuole. Speriamo che quest'esperienza cambi lo stato delle cose: noi di Meteocastelli siamo come sempre a disposizione per informazioni riguardo al monitoraggio ambientale e meteorologico.

Chiudiamo sottolineando l'enorme mole di traffico che abbiamo ricevuto in questi primi 5 giorni di febbraio: le nostre dirette, i nostri servizi ed i nostri sistemi di monitoraggio hanno attirato oltre 28 mila visitatori che hanno richiesto 130 mila pagine, confermando Meteocastelli tra i primi siti internet dei Castelli Romani (se non il primo) per traffico e una risorsa fondamentale per dar conto delle informazioni in momenti di crisi.

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